AUDIT SULLA BIODIVERSITÀ IN FRANCIA

ll progetto prevede la valorizzazione dell’aggregato da scoria EAF in applicazioni nel settore delle barriere acustiche come materiale fonoassorbente e fonoisolante. Questo residuo industriale presenta caratteristiche che lo rendono particolarmente adatto a tale tipo di applicazioni.

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Nell’ambito del suo programma di miglioramento ambientale, LME ha iniziato nel 2019 a lavorare sul tema della biodiversità. Al fine di attuare le azioni più rilevanti come primo passo ha deciso di effettuare un audit sulla biodiversità, in collaborazione con “Ekodev”, società di consulenza specializzata nello sviluppo sostenibile. Gli obiettivi principali di quest’indagine possono essere così riassunti: • Conoscere lo stato attuale della biodiversità del sito industriale e quello ad esso circostante; • Valutare i principali impatti positivi e negativi delle attività delle piante sugli ecosistemi; • Identificare i problemi in termini di biodiversità e proposta di soluzioni di intervento. Lo studio si è poi focalizzato sugli impatti delle attività industriali e sulle attività di riduzione degli aspetti negativi delle stesse, oltreché sulla ricchezza ecologica esistente all’interno e intorno al sito, con un potenziale interessante per la biodiversità. Al fine di coinvolgere il personale aziendale in questo progetto, lo studio si è concluso con un workshop in cui sono stati presentati i risultati dell’audit sulla biodiversità e si sono discusse le attività di intervento al fine di stabilirne le priorità. LME ha quindi deciso diverse azioni, che saranno lanciate nel 2020, sempre con l’obiettivo di sensibilizzare il personale sul tema della biodiversità.

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