News

Ambiente e transizione energetica: il ruolo chiave degli energy manager

Leider ist der Eintrag nur auf Italienisch und Amerikanisches Englisch verfügbar. Der Inhalt wird in der Standard-Sprache dieser Website angezeigt. Sie können einen Link anklicken, um zu einer anderen verfügbaren Sprache zu wechseln.

Si è tenuto all’Auditorium GSE di Roma (Gestore dei Servizi Energetici) il convegno: „Ambiente e transizione energetica: il ruolo chiave degli energy manager“, organizzato da Consorzio Universitario Humanitas e Università San Raffaele.

“Dall’analisi dei mercati per cogliere opportunità di fixing, all’andamento del costo dell’energia, primaria voce di costo insieme al rottame per la nostra attività, dal monitoraggio delle nuove normative a quello dei KPI per individuare sprechi e possibilità di miglioramento all’efficienza dei consumi con investimenti diretti, il ruolo dell’Energy manager oggi è complesso e trasversale ad altre funzioni aziendali e richiede capacità di fare considerazioni sia tecniche che economiche in modo accurato e competente”. Lo ha spiegato @Gianmaria Zanni presente all’incontro portando la testimonianza diretta di come tutto ciò sia svolto all’interno del Gruppo Beltrame.

Puoi seguire il suo intervento completo qui:

I lavori sono stati condotti dall’avv. Marika Di Biase, responsabile affari legali del Consorzio Universitario Humanitas, sono intervenuti in apertura il sen. Paolo Arrigoni, l’on. Vannia Gava, S.E. Mons. Fabio Fabene, il prof. Mario Morcellini.
Ad introdurre il tema del convegno l’ing. Luigi Michi; a seguire una tavola rotonda con gli ingegneri Carlo Giordano, Claudio Moscardini, Alfredo Camponeschi, Gianmaria Zanni e il dott. Edoardo Zanchini, direttore dell’Ufficio Clima di Roma Capitale.
Conclusioni di Pierina Chiaravalle, responsabile formazione del Consorzio Universitario Humanitas.