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Mitigare i cambiamenti climatici e raggiungere gli obiettivi degli Accordi di Parigi adottando soluzioni per ridurre le emissioni di CO2 e il consumo di energia è ormai diventato un dovere di tutta la società civile. L’industria gioca un ruolo chiave in questa sfida, considerando che il 45% dei consumi elettrici sono imputabili ai motori elettrici utilizzati in ambito industriale.
Questo il topic dell’evento: „Sostenibilità ed efficienza energetica nell’industria: facciamo il punto” organizzato da ABB e svoltosi al MADE, il Competence Center per l’industria 4.0 guidato dal Politecnico di Milano.
Durante il workshop si è analizzata l’evoluzione del quadro normativo italiano e sono state presentate le più innovative strategie e pratiche sostenibili per contribuire a un futuro più verde con gli interventi di FIRE Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia e Beltrame Group.
Per Gianmaria Zanni, Group Energy COO: “L’efficienza energetica in un’industria porta non solo vantaggi economici legati al risparmio, ma anche una serie di benefici indiretti rilevanti. Implementare interventi di ottimizzazione dei processi in ambito energetico aumenta la sicurezza dei lavoratori; migliora l’affidabilità e la continuità operativa dei macchinari e degli impianti; riduce guasti, incidenti e fermi macchina non programmati; diminuisce i costi di manutenzione. Efficienza non significa, quindi, solo risparmio economico, ma anche conseguenti effetti positivi in termini di sostenibilità, sicurezza, competitività e innovazione.”